Tecniche e tecnologie per raddrizzare il viso asimmetrico

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In chirurgia ortognatica, la programmazione custom made si riferisce all’utilizzo di tecnologie informatiche avanzate per pianificare e guidare interventi chirurgici personalizzati. Questo tipo di programmazione aiuta ad ottenere risultati più precisi e per minimizzare il rischio di complicazioni durante l’intervento.

La programmazione custom made può essere utilizzata in diverse fasi dell’intervento di chirurgia ortognatica. Può essere utilizzata per creare modelli tridimensionali delle ossa del paziente. In questo modo si pianifica l’intervento in modo accurato e si minimizza il rischio di danni ai tessuti molli. Può essere utilizzata durante l’intervento per guidare l’utilizzo di strumenti chirurgici, come ad esempio il trapano, in modo da ottenere risultati più precisi.

La programmazione custom made è una tecnologia in continua evoluzione. Viene utilizzata sempre più spesso in chirurgia ortognatica per ottenere risultati migliori e minimizzare il rischio di complicazioni. Tuttavia, è importante notare che l’utilizzo di questa tecnologia dipende dalle competenze e dall’esperienza del chirurgo e dell’équipe medica. Il successo di un intervento di chirurgia ortognatica dipende da molti fattori, tra cui la salute generale del paziente, la gravità della condizione e il tipo di intervento richiesto.

Cosa sono le guide di taglio chirurgico?

Le guide di taglio sono strumenti utilizzati in chirurgia ortognatica per aiutare a pianificare e a eseguire interventi chirurgici precisi. Possono essere utilizzate per determinare la posizione e l’orientamento del trapano con cui si effettua il taglio nell’osso.
dime di taglio custom made del mascellare

dime di taglio custom made del mascellare

Le guide di taglio possono essere create utilizzando tecnologie di modellazione tridimensionale o realizzate sulla base di modelli fisici dei tessuti del paziente. Possono essere realizzate in diverse forme e dimensioni a seconda della procedura chirurgica specifica. Possono essere utilizzate per aiutare a posizionare gli strumenti chirurgici in modo preciso durante l’intervento.

Le guide di taglio possono essere utilizzate in diverse fasi dell’intervento di chirurgia ortognatica. Ad esempio per la pianificazione preoperatoria, per determinare la posizione degli strumenti durante l’intervento e per verificare la correttezza dei risultati durante la chirurgia.

 

Placche custom made per correggere le asimmetrie del viso

I mezzi di sintesi custom made sono materiali o strumenti utilizzati in

chirurgia ortognatica per sostenere e sintetizzare i tessuti durante o dopo l’intervento. Possono essere realizzati su misura per il paziente in base alle specifiche necessità dell’intervento chirurgico. Sono generalmente in titanio.

Un esempio di mezzo di sintesi custom made è una placca di sintesi, che viene utilizzata per fissare e sostenere le ossa durante la guarigione dopo un intervento di chirurgia ortognatica. Le placche di sintesi possono essere realizzate in materiali diversi, come il titanio o la fibra di carbonio. Possono essere progettate su misura per adattarsi alle ossa del paziente e alle specifiche necessità dell’intervento chirurgico.

placche

esempio di programmazione custom. Come la tecnologia può raddrizare il viso

I mezzi di sintesi custom made possono essere utilizzati in diverse fasi dell’intervento di chirurgia ortognatica. Aiutano a ottenere risultati precisi e minimizzare il rischio di complicazioni.

 

Quali sono in vantaggi che offre la tecnologia per raddrizzare il viso?

La tecnologia può offrire molti vantaggi nell’ambito della chirurgia ortognatica, aiutando a raddrizzare il viso e correggere i problemi di masticazione e di respirazione. Ecco alcuni dei principali vantaggi dell’utilizzo della tecnologia in questo settore:

  1. Pianificazione preoperatoria: La tecnologia di modellazione tridimensionale può essere utilizzata per creare modelli virtuali del viso del paziente. Possono essere utilizzati per pianificare e simulare l’intervento chirurgico. Questo può aiutare il chirurgo a visualizzare i risultati potenziali e a garantire che l’intervento sia eseguito in modo preciso.
  2. Intervento più preciso: La tecnologia, come le guide di taglio, può essere utilizzata durante l’intervento chirurgico per aiutare a posizionare gli strumenti in modo preciso e minimizzare il rischio di complicazioni.
  3. Recupero più rapido: L’utilizzo della tecnologia, come i mezzi di sintesi custom made, può aiutare a sostenere e sintetizzare i tessuti durante e dopo l’intervento, il che può aiutare a ridurre il tempo di recupero e a garantire una guarigione più rapida.
  4. Risultati più precisi: La tecnologia può aiutare a ottenere risultati più precisi e predeterminati, il che può essere particolarmente importante per i pazienti che desiderano migliorare l’aspetto estetico del loro viso.

In generale, l’utilizzo della tecnologia nella chirurgia ortognatica può offrire molti vantaggi per il paziente e il chirurgo, rendendo l’intervento più preciso, sicuro e con risultati più soddisfacenti. Tuttavia, è importante notare che il successo dell’intervento dipende da molti fattori, tra cui la competenza del chirurgo e dell’équipe medica, la salute generale del paziente e il tipo di intervento richiesto.

In che modo la tecnologia può raddrizzare il viso?
Il flusso di lavoro tutto in digitale prevede che il chirurgo acquisisca una tac, una scansione facciale tridimensionale e le impronte digitali dei denti. Tutti questi dati sono elaborati in un software dedicato di programmazione chirurgica. Viene creato un modello virtuale tridimensionale del paziente.
Dopo un attenta valutazione clinica e radiologica il chirurgo disegna sul paziente digitale le osteotomie. Successivamente l’operatore decide i movimenti per correggere l’occlusione e migliorare le proporzioni facciali.
A questo punto sempre nell’ambiente digitale vengono sviluppate delle strutture che possano far replicare durante l’intervento il decorso delle osteotomie digitali.
In seguito il tecnico disegnatore sviluppa anche i modelli virtuali delle placche in titanio che avranno la forma dell’osso digitalmente operato.
Quando quindi il chirurgo si troverà ad installare le placche sarà la loro forma a far spostare i segmenti ossei secondo il piano sviluppato al computer.

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