Quando il mento è arretrato rispetto alla mascella superiore, si parla di retrogenia o di un mento sfuggente.
Il problema se trattato in età infantile e adolescenziale può essere corretto con una terapia ortodontica, invece se curato in età adulta, l’unico percorso risolutivo è rappresentato dalla chirurgia ortognatica che riposiziona i mascellari e le ossa scheletriche del volto nel corretto asse.
Nella terminologia dentale, la retrogenia mandibolare è anche chiamata classe II. Una malocclusione scheletrica di II classe può essere il risultato di:
• Una mascella superiore prognatica o ipersviluppata
• Una mascella retrognatica o sottosviluppata
• e/o una combinazione di entrambi.